venezia 13 febbraio 2011

venezia 13 febbraio 2011
VENEZIA 13 FEBBRAIO 2011 - (manifesto - su idea di Chiara Mangiarotti, realizzazione di Giulia Pitacco)

PROGETTO SCUOLA


MAESTRE DI VITA

La resistenza non è un gesto, è un risultato, è una nascita, una creazione

Di e con Mariella Fabbris ed Elena Ruzza
"per un teatro della memoria"
dal progetto: "Non mi arrendo, non mi arrendo"
                   Nuovi  strumenti didattici  sui  banchi di scuola 
L’impegno rinnovato con la Scuola della Provincia,insieme alle Donne del Progetto“Non mi arrendo, Non mi arrendo”2004 -2013  sarà  quello di incontrare  in classe  i  ragazzi, per la consegna del  ‘Quaderno/Libro e del  Documentario ’

Entreremo a Scuola, nei Teatri, Centri e Associazioni di Cultura e Solidarietà, con la  responsabilità di raccontare attraverso il linguaggio del teatro, della scrittura  e del cinema, una memoria collettiva, e un presente in difesa della pace e della solidarietà fra uomini e donne .Un nuovo senso della Storia e il coraggio per non arrendersi». 



LIBRO 
"Teatro di donne, memorie, lotte e diritti” A cura di Roberta Gandolfi e Carlotta 
Pedrazzoli

DOCUMENTARIO 

“Non avere paura” donne che non si sono arrese- Regia di Cristina Monti

Racconta l’intera esperienza realizzata con  oltre 50 donne delle diverse età, in un  importante percorso di teatro sociale, opera  collettiva, che vive un continuo scambio con almeno duecento donne, tra cui: la  storica Anna Bravo, Adriana Zarri teologa, Bianca Guidetti Serra  avvocato, Roberta Gandolfi storia del teatro sociale università di Parma ,Carlotta Pedrazzoli studiosa  di Teatro,queste ultime  curatrici del Libro, la regista Adonella Marena per le  riprese  degli spettacoli, Cristina Monti per la regia del Documentario, alcune  Partigiane Storiche, tra cui Bianca Secondo la più giovane partigiana d’Italia,Alessandro Pontremoli docente di Storia del Teatro Sociale, Alberto Paglierino studioso di Teatro. E le tante Donne anziane e ragazze 'partigiane del teatro della vita ’ dei  comuni di Collegno Ivrea, Pinerolo, Settimo,Torino 5 Circoscrizione. Delle Leghe SPI CGIL, e  Licei del territorio . Alcune donne testimoni attive, dalla guerra di Liberazione in Piemonte alle  successive battaglie per l'affermazione dei diritti sociali e civili,  ultime le giovani studentesse e artiste. 

SPETTACOLO TEATRALE  

“Maestre di vita” La resistenza non è un gesto, è un risultato, è una nascita, una creazione .  a cura di Mariella Fabbris e Elena Ruzza 

Quello che vogliamo  raccontare in scena è l’ importante esperienza fatta durante la realizzazione del Progetto Teatrale ‘Non mi arrendo, Non mi Arrendo ’ , che ci ha viste salire sul palco con le tante donne non professioniste, per fare e vivere un teatro fatto di storie personali e collettive. Un coro contemporaneo di donne : partigiane, lavoratrici, sindacaliste, studentesse
Testimonianze raccontate sul palco e  sulla scena pubblica, in un coro di storie diverse, di battaglie nei luoghi di lavoro per la difesa dei Diritti, nelle fabbriche, nelle scuole, che hanno costruito il volto democratico del Piemonte di oggi.
 
Ideatrici del Progetto ‘Non mi Arrendo, Non mi Arrendo’:  
Gabriella Bordin, Mariella Fabbris, Rosanna Rabezzana,Elena Ruzza. 
Con il sostegno CGIL coordinamento  donne SPI 
–Eufemia Ribichini, Vanna Lorenzoni –Segretaria Generale 

 
Due donne in scena
La resistenza non è un gesto, è un risultato, è una nascita, una creazione......

Scheda Maestre di vita

Per un teatro della memoria


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PROGETTO ANTIGONE

Alice Bescapè ‐ Lombardia, Patrizia Camatel ‐ Piemonte, Sara Canu ‐ Sardegna,
Barbara Caviglia – Valle d’Aosta, Mariangela Celi ‐ Abruzzo, Renata Falcone ‐ Calabria,
Antonella Iallorenzi ‐ Basilicata, Simona Malato ‐ Sicilia, Milena Fois ‐ Liguria,
Renata Palminiello ‐ Toscana, Micaela Piccinini – Marche, Soledad Riva ‐ Trentino,
Valentina Rivelli – Friuli Venezia Giulia, Patrizia Romeo ‐ Lazio, Agnese Scotti ‐ Emilia Romagna,
Rosanna Sfragara ‐ Veneto, Serenella Tarsitano ‐ Campania, Caterina Valente ‐ Puglia,
Marina Olivari – compagna di viaggio per scritture e diari
Letizia Quintavalla – direzione artistica
presenta


PAROLE E SASSI 7 maggio 2012 
(debutto nazionale)
un racconto‐laboratorio per le nuove generazioni con Rosanna Sfragara
Venti attrici, diverse per formazione artistica e pratica teatrale, una per ogni regione italiana, preparano insieme il racconto di Antigone per le nuove generazioni, un racconto comune a tutte e venti, che poi ognuna porterà nel proprio territorio.

vedi il documento

Modalità

Il Progetto Antigone propone con “Parole e Sassi” un racconto–laboratorio rivolto a piccoli gruppi, massimo 25 bambini per volta, di 8 ‐ 9 ‐ 10 anni.
La storia di Antigone è già stata sperimenta con la Compagnia dei bambini del Teatro delle Briciole di Parma, e il lavoro ha rivelato un interesse immediato e profondo dei bambini per questa vicenda di fratelli e sorelle, di battaglie e potere, di giustizia, di rituali di ieri e di oggi. 
Il racconto‐laboratorio può essere fatto :
‐ in una classe di scuola primaria di 3a – 4a – 5a;
‐ nelle biblioteche, sempre per gruppi di massimo 25 bambini di 8 ‐ 10 anni;
‐ in altre situazioni in cui siano rispettate età e numero dei bambini.
Durata: 1,30 h circa (40 minuti di narrazione più un tempo di lavoro in cui sono coinvolti i bambini).
Spazio: aula scolastica, o una piccola stanza libera, o qualsiasi spazio silenzioso.
Non serve che lo spazio sia oscurabile. L’attrice avrà con sé tutto il materiale che serve alla narrazione. E’ possibile sviluppare l’esperienza della narrazione in un percorso laboratoriale con più incontri; tempi e modi saranno pensati e proposti dall’attrice in sintonia con insegnanti e operatori culturali.

CONTATTI: Rosanna Sfragara
tel 348 2688512
rsfragara@libero.it

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